In tutto il mondo, consumatori, dermatologi e professionisti della sanità discutono della sicurezza e dell'efficacia della terapia della luce LED a casa. Come per ogni progresso medico o tecnologico, sorgono molte domande: "È davvero legale?" e "È sicura da usare al di fuori di una clinica?". Siamo qui per discutere i dettagli della fototerapia, compresa la scienza che ne sta alla base e il motivo per cui è uno dei trattamenti cutanei più sicuri che funzionano davvero (bonus: non è necessario l'appuntamento con il dermatologo), e per sfatare i pericoli comunemente percepiti associati ad essa.
Innanzitutto, cosa sono i LED e perché sono utili per il trattamento della pelle?
Dedicheremo un intero articolo del blog a questo argomento perché A, è troppo importante per non parlarne, e B, siamo appassionati e potremmo continuare a lungo... ma in breve, i LED sono diodi a emissione luminosa:
LED sta per Light Emitting Diodes (diodi a emissione luminosa). Sono le piccole lampadine che si vedono sul retro di un dispositivo per la terapia della luce e, a seconda della lunghezza d'onda, emettono luce in determinati strati della pelle.
La luce viene assorbita dai componenti cellulari per innescare una cascata di reazioni biochimiche, con il risultato di una pelle naturalmente più sana e chiara.
Il processo è simile al modo in cui le piante assorbono la luce per crescere, come in quella lezione di scienze a cui non hai prestato attenzione.
La fototerapia a LED è pericolosa?
No, la fototerapia a LED non è pericolosa. In particolare, la fototerapia a LED NON emette raggi UV. Come discusso nella prima parte di questa serie di blog sulla sicurezza, non tutti i dispositivi per la fototerapia a LED sono uguali, quindi è importante documentarsi prima di immergersi nel mondo dei LED. È necessario assicurarsi di scegliere un dispositivo supportato da dati clinici, che abbia superato gli standard di test internazionali e che sia approvato dalla FDA.
Non è un segreto: noi di Novalight siamo profondamente legati alla scienza, e abbiamo articoli sottoposti a peer-review che lo dimostrano (oltre 40, per l'esattezza). Vi risparmiamo i dettagli, ma il nostro ampio supporto clinico, unito alle innumerevoli recensioni positive di clienti ed esperti medici, ha dimostrato che la sicurezza e l'efficacia di Novalight sono innegabilmente affidabili.
Se volete saperne di più, inviateci un'e-mail e saremo lieti di condividere con voi i nostri dati clinici!
La fototerapia a LED può causare il cancro?
La fototerapia a LED non produce calore, non emette radiazioni e non contiene raggi ultravioletti (UV). Non presenta gli stessi rischi dei raggi UV del sole, come danni alla pelle, rughe e alcuni tipi di cancro. Sebbene possano sembrare fisicamente simili, i dispositivi per la fototerapia a LED non sono uguali ai lettini abbronzanti.
La fototerapia LED aumenta la pigmentazione o esacerba il melasma?
Alle giuste lunghezze d'onda (rispettivamente 633 nm e 830 nm), è stato dimostrato che la luce rossa e quella del vicino infrarosso riducono la pigmentazione anziché aumentarla. È possibile che alcune pigmentazioni esistenti appaiano più scure quando
la pelle circostante si schiarisce, ma la pigmentazione stessa non dovrebbe scurirsi.
Il melasma, essendo una condizione ormonale, è spesso difficile da trattare. Tuttavia, sono stati segnalati miglioramenti del melasma con l'uso della luce rossa e del vicino infrarosso. Poiché la fototerapia a LED non produce calore, non dovrebbe esacerbare il melasma esistente. I nostri dispositivi non sono stati testati specificamente per la riduzione del melasma, ma alcuni utenti hanno segnalato un miglioramento del melasma.
utenti hanno segnalato un miglioramento del melasma dopo aver utilizzato i dispositivi Contour.
Ora che conoscete la sicurezza e la scienza alla base della fototerapia LED, potete usare Novalight nel comfort di casa vostra per apparire e sentirvi al meglio dall'interno.
Commenta
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e applica le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di Google.